PLEBISCITO.EU: 24 ORE AI PARTITI PER RICONOSCERE LA DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA DELLA REPUBBLICA VENETA
AL VIA LA CAMPAGNA “SO S-TANKO DE VOTAR PAR GNENTE”
Considerata l’attuale fase transitoria verso la costituente della Repubblica Veneta e la fase di concorrenza istituzionale in corso tra la Repubblica Veneta e lo stato italiano ancora operante nel territorio in modo illegittimo, Plebiscito.eu ha approvato alcuni punti programmatici per quanto riguarda l’eventuale indicazione di voto a liste che si presentano alle elezioni.
I punti che Plebiscito.eu ha chiesto di rispettare per ottenere un’indicazione di voto sono i seguenti:
- riconoscimento della proclamazione di indipendenza Repubblica Veneta del 21 marzo 2014 a Treviso;
- riconoscimento della Delegazione dei Dieci della Repubblica Veneta;
- divieto di affiancamento a liste con la presenza di tricolori;
- partecipazione attiva alla fase costituente della Repubblica Veneta.
Le liste e i candidati che osserveranno e faranno propri tali punti programmatici nella loro integrità e senza alcuna deroga, potranno ottenere un’indicazione di voto da parte di Plebiscito.eu, che non si presenterà direttamente alle elezioni italiane.
L’indicazione di voto si accompagnerà alla scritta nel logo elettorale “a fianco di Plebiscito.eu”. Plebiscito.eu è infatti l’organizzazione che concretamente sta realizzando le condizioni per la fattiva indipendenza della Repubblica Veneta, oltrechè il mezzo di informazione utilizzato dalla Delegazione dei Dieci per pubblicare le proprie comunicazioni e decisioni.
Il termine per poter aderire alla proposta programmatica indicata è di 24 ore a partire da ora.
Per ogni altra votazione sia alle elezioni amministrative sia alle elezioni europee, vi sarà invece l’indicazione di non voto, con lo slogan SO S-TANKO DE VOTAR PAR GNENTE.
Plebiscito.eu è rispettoso dell’esercizio elettorale democratico e pacifico della legalità, ma essa per potersi appieno esercitare deve inserirsi nel quadro della legittimità internazionale rispettando pertanto la Dichiarazione Unilaterale di Indipendenza della Repubblica Veneta, in quanto espressione della sovranità popolare emersa dalle urne del referendum di indipendenza del Veneto del 16-21 marzo scorso.
Ufficio stampa
Plebiscito.eu
Comments (65)
GIGI
Veneti all’estero, vi chiedo un piccolo favore: Tradurre IN LINGUA LOCALE (russo, georgiano, arabo, spagnolo, tedesco, francese, polacco, ungherese, croato, sloveno, turco, greco, olandese, danese, norvegese, lituano, lettone, finlandese, cinese, giapponese, cambogiano, vietnamita, portoghese, …..) ed inviare a TUTTI i giornali LOCALI queste news.
http://rt.com/news/venice-votes-independence-italy-585/
Non serve urlare, se nessuno la’ fuori sa che esisti.
Davide
1.NON AVETE ANCORA FORNITO IN MODO TRASPARENTE L’ESITO DELL’AUTOGESTITO “REFERENDUM” CHE RIMANE UN SONDAGGIO SENZA riconoscimento della proclamazione di indipendenza Repubblica Veneta del 21 marzo 2014 a Treviso;
2.IDEM COME SOPRA, SENZA TRASPARENZA NON C’E’ riconoscimento della Delegazione dei Dieci della Repubblica Veneta;
3.VI PIACE VINCERE FACILE IMPEDENDO A TUTTI I VENETI DI PARTECIPARE CON IL divieto di affiancamento a liste con la presenza di tricolori;
4.E SE FOSSI CONTRARIO ALLA partecipazione attiva alla fase costituente della Repubblica Veneta.
giancarlo
La tempesta Veneta perfetta del NO VOTO PARKE’ SO- STANKO DE VOTAR PAR GNENTE LA XE GIUSTA E SACROSANTA!!!
I VENETI SE NO I GA’ UN SEGNAL DA QUALCHE PARTITO I DEVE ASSOLUTAMENTE NO N’DAR VOTAR GNISSUN PARTITO TAGLIAN. SEMO NELLA VENETA REPUBLIA E QUINDI NO SE VOTA PI’GNISSUN……CHI VOTA XE’ UN ITALIOTA !!!!
WSM
giancarlo
DAVIDE MOCHELA LI’.
NO NE’ INTERESSSSSA PAR GNENTE I TO’ PARERI DA GIURISTA.
A NOJALTRI NE INTERESSA SOLO NA ROBA …REALIXAR EL NOSTRO SOGNO CHE DA SOGNO XE DIVENTADO REALTA’.
SE I PARTITI, EL GOVERNO, I VOL VEDARE I RISULTATI NO I FA ALTRO CHE RICONOSSAR LA NOSTRA INDIPENDENSA E I VEDARA’ I RISULTATI. NO TE VA’ BEN….PASSIENSA NOJALTRI NO VOTEMO PI’ I PARTITI ITALIOTI.
PACE E BENE.
WSM
LEORATO SILVANA
DOVEVATE PENSARE QUESTO PRIMA CHE DEPOSITASSERO I SIMBOLI ELETTORALI,
ORA è TROPPO TARDI. I GIOCHI SONO GIà STATI FATTI
SAREBBE STATO BELLISSIMO AVERE UN “PARTITO DI RIFERIMENTO”
SALUTI
giancarlo
RICORDO I PATRIOTI IN GALERA….
NO GHE NE PARLA PI’ GNISSUN….MA VEGNARA’ EL ZORNO DELA LIBERASION PARKE’ NO I GA’ GNENTE IN MAN……ALORA DOVAREMO ESSA NOJALTRI A ZIGAR FORTE CHE EL LORO SILENSIO XE E XE STADO UN SILENSIO CRIMINAL.
Come i desaparesidos….ecco come el Governo, i magistradi tagliani e lo stato taglian i ocnsidera i nostri patrioti veneti in galera…no je’ xiste……
JE DEI DESAPARISIDOS…..
CRIMINAI DE TAGLIANI !!!!!!!
Tiziano
Silvana, intendi un partito italiano registrato presso il ministero a Roma?????? Mai!
zisp
@DAVIDE
visti che hai tanto prurito al culo per la fretta, cosa dirai dopo che avrai visto il report dei certificatori che sta per arrivare? (PS: visto che la certificazione si sta facendo in maniera seria ed approfondita, ed il gruppo dei certificatori non è così numeroso come quello dei parassiti italiani che controllano le loro elezioni con i nostri soldi, bisogna portare ancora un po’ di pazienza, ma ti dovrai mettere il cuore in pace)
CrisV
Buongiorno a tutti i Patrioti e fradej Veneti.
Mi sono inserito anch’io tra gli aderenti allo sciopero della fame, a favore dei nostri fratelli Veneti carcerati.
Ho smesso di toccare cibo da ieri sera.
Vorrei invitarvi a questa forma di protesta civile, pacifica e democratica, quale segnale di solidarietà verso chi sta soffrendo assieme ai suoi cari, la privazione coercitiva della propria libertà.
———————————————————————————–
Il link dove aderire : http://www.life.it/fabio-padovan-satyagraha-veneto/#comment-9022
———————————————————————————–
Per un giorno evitare di rispondere, ai cazzari e troll romani, travestiti da Veneti. Tanto, più scrivono le loro idiozie e maggiormente accrescono odio e disprezzo del popolo Veneto, nei confronti del sistema che vorrebbero difendere e del loro partito d’appestati e predoni politici.
Come è stato deciso :
– NESSUN APPARENTAMENTO CON PARTITI CONTRADDISTINTI DA SIMBOLO TRICOLORE ! –
Anzi, lotta politica e informatica senza quartiere, specie contro il PD e i suoi vassalli-partiti di sinistra, che si sono permessi di provare a prenderci in giro, spacciandosi per Veneti e generando disinformazione.
Credo che a queste europee, M5S e suoi alleati diverranno prima forza politica nazionale.
Ben vi stà……” orfani di Stalin, con inserti di frattaglie ex democretine ” !
Ad Maiora.
CrisV 🙂
annibale 51
E’ troppo tardi, Silvana, per presentare una lista con tutti i 24 carcerati?
Davide
C’è un modo veloce per dichiarare l’indipendenza…regionali 2015 e vediamo quanti voti prende un partito per l’indipendenza. Tutto il resto è propaganda politica, giusta e rispettabile, ma senza esiti paragonabili ad avere in consiglio regionale una maggioranza per l’indipendenza veneta.
Thomas
Accanto a chi lotta pacificamente per un Veneto Indipendente
http://www.life.it/fabio-padovan-satyagraha-veneto/
zisp
@DAVIDE
scusa cerca di scendere dalla Luna dove forse ti trovi, qua siamo in Veneto e stiamo facendo la rivoluzione, le tue elezioni al consiglio regionale veneto te le puoi mettere in quel posto dove passi la carta igienica
pierino
ma zio can, chiedete di rispettare il riconoscimento della proclamazione d indipendenza??!?! che siamo all asilo che si chiede il permersso allo stato estero nelle elezioni ESTERE ITALIANE ??!?!
e che cavolo O avete proclamato l indipendenza e NON siamo piu in talgia o è tutta una buffonata. e per quello che scrivete state grandemente confermando la seconda!!
CHI SE NE FREGA DELLE VOTAZIONI ITALIANE!!! NON SON ROBA NOSTRAAA!!!
annibale mantovan
Beh…presentare una lista con tutti i 24 carcerati,io penso, sarebbe un bel modo per presentare all’ europa i nostri “ambasciatori”…non credete?…W S Marco
franco
Lo dico a tutti sia quelli che fremono sia quelli che non hanno fiducia, per azioni di questo tipo e di questa portata ci vuole tempo e determinazione, portare avanti la lotta per l’indipendenza con calma e legalità in quanto il provocare l’oppressore stato italiano, che ha ancora la disponibilità delle forze congiunte di polizia carabinieri e magistratura politica, che non aspettano altro che si facciano passi falsi per scatenare una guerra che noi indipendentisti non abbiamo ancora la forza di contrastare.Avanti uniti con freddezza e determinazione ma sopratutto con la legalità, w il veneto sovrano e con calma indipendente.
Alberto Veneziano
Il non voto è altrettanto importante del voto, anzi, in certe situazioni è moralmente doveroso non votare.
Se vogliono derubarmi e non posso oppormi, lo facciano MA NON CON IL MIO CONSENSO.
La croce sulla scheda è UNA FIRMA, non a caso basta una croce perchè per lo stato italiano l’ideale è che i votanti siano analfabeti, ma loro, poi, le croci LE CONTANO e valgono come una delega in bianco per continuare a fare i loro comodi.
Io spero che in Veneto ci sia una astensione superiore al 50% ed eventualmente una bella dose di grillini.
Se la gente va a votare è perchè HA PAURA che il voto sia un obbligo e chi non vota sia “segnato”.
Senza offesa, questo modo di fare assomiglia molto al fatto di esprimere la propria opinione in un blog restando nascosti dietro a nick anonimi.
TIRATE FUORI LE PALLE!!
Davide
Chi non vota non dice niente…non c’è un quorum. Anzi il peggior politico è votato dal miglior cittadino che non vota e non partecipa
Davide
@Roberto
“Non fingo di non sapere cosa sia l’incrocio dei dati provenienti da fonti esterne, anzi il mio elencare punto per punto presuppone proprio questo.
PHP ,MYSQL , AJAX ,JAVA ,HTML5 e tecniche basate su CronJobs per le procedure aggreganti in differita sono i miei strumenti di lavoro quotidiani.
Quando , ad esempio ,al punto 1 dico che e’ possibile sapere lo posizione geografica del votante on line ovviamente do’ per scontato che abbiate usato un GeoIp web service, e implicitamente confermo la validita’ della vostra scelta di verifica in notturna a causa del volume di banda e tempo che cio’ genera.
Ma per incrociare i dati bisogna avere dei database che li contengono, il punto fondamentale e’ che non pubblicate l’ elenco dei comuni che ve li hanno forniti, quindi nasce il dubbio che da incrociare ci sia poco o niente. A me sembra ragionevole chiedere un minimo di riscontro per fugare le tante perplessita.”
Sarei interessato aver maggiori informaziono. Potrebbe scrivermi a davidwilliambrown@yahoo.com?
A proposito girano parecchi ‘Davide’ su questo forum. Il sottoscritto e’ il Davide che interloquiva con ‘Decima MAS’ alcune settimane fa.
In attesa di risposta. Sperando che pubblichino questo messaggio. Cordiali saluti.
Davide
Davide S.
Questo Davide non sono io, il Davide che aveva scritto i primi commenti
Alberto Veneziano
Per distinguere un Davide da un altro Davide esistono i cognomi. Il resto è chiacchiere, fuffa e distintivo.
Davide
@Alberto Veneziano
Per coloro che hanno capacita’ di analisi, non servono cognomi per individuare la persona. Cognomi si possono falsificare, proprio come gli indirizzi IP. Stile di scrittura e di argomentazione non si possono falsificare.
Davide
Alberto Veneziano
Tutto si può falsificare, basta non voler falsificare. La capacità di analisi la riservo per analizzare i problemi veri.
Davide S.
Ok?
Alberto Veneziano
pitost che gnent l’è mejo pitost
Alberto Veneziano
Ponzio Pilato governatore della Giudea è il perfetto esempio di come deve essere un governante e la leggenda che lo riguarda è l’esempio di come una panzana, se ben tramandata, può superare i secoli ingannando popoli interi.
Secondo la leggenda la grande colpa che lo mandò all’inferno fu quella di “lavarsene le mani” ma cos’altro doveva fare un governatore? Il suo compito era quello di mandare in croce un terzetto di disgraziati e quello fece, poteva lasciare una croce vuota? E’ comodo, secoli dopo, accusarlo di aver mandato quello “sbagliato”, ma come poteva sapere allora quale era quello “giusto” l’importante era fare contento il popolo, lo show doveva andare a buon fine e così andò.
Il colpo di genio fu di coinvolgere il popolo nella scelta, di mettere ai voti la decisione e il popolo fu ben felice di scegliere, non gli passo nemmeno per la testa, al popolo, che crocifiggere qualcuno è una porcheria, il popolo fu orgoglioso di decidere. Non essendoci gli Sms la partecipazione fu fisica, non ci furono “codici” equivocabili, Barabba o Gesù? Barabba! E Barabba fu libero mentre Gesù andò in croce.
L’importante fu “partecipare”, se tu non fai il tuo dovere gli altri scelgono al posto tuo, come poteva un “cittadino” di Gerusalemme astenersi da un suo preciso dovere? Magari con il rischio che il partito di Gesù prevalesse? Naturalmente questo rischio non ci fu, l’intellighenzia, gli “intellettuali” dell’epoca, vigilarono attentamente, diffusero le indicazioni giuste presso i sempliciotti e tutto andò come doveva andare.
Ognuno fece la sua parte, nella storia ognuno fa sempre la sua parte. E la storia continua.
mauro/1
Vedrete che per giovedì troveremo una lista indipendente Veneta. Avete ragione di dire che per il momento rappresenterà l’Italia se qualcuno di essa verrà eletto, ma per favore siamo realisti, votiamoli! Avremo bisogno in futuro di loro.
Alberto Veneziano
Partecipare al voto-delega in bianco significa delegare alla maggioranza degli italiani la decisione di tenere in prigione i 24 rinchiusi senza diritto di parola e in spregio al più basilare degli HABEAS CORPUS.
caterina
benissimo…ora so come comportarmi… infati so s tanka de votar par gnente!!!
Gedeone
Mi sembra che non si capisca ancora che ciò che impedisce l’affermarsi della DEMOCRAZIA è la PARTITOCRAZIA …. Dovete decidere, o l’una o l’altra, insieme non convivono, il potere viene gestito in un modo o nell’altro! Pensateci tutti, se preferite rimanere così potete continuate a votare un partito qualsiasi, che non cambierà mai niente, oppure lottate per i referendum, strumento principe della democrazia e perciò invisi a TUTTI i partiti anche quelli indipendentisti o presunti tali!
La morte della sovranità popolare è dovuta ai partiti e ai politici di professione che sono equiparabili a un qualsiasi lobbista! Sono antagonisti alla democrazia!!
davide omiccioli
non capisco il tizio che fa riferimento a ponzio pilato secondo me dovrebbe ripassare
storia visto che non è andata come dice lui..ad ogni modo per restare in tema
concordo con quelli che non voteranno e così farò anch’io..nessun partito movimento
o lista che non abbia non solo nel logo ma nel cuore l’indipendenza del veneto
deve avere il nostro consenso se qualcuno deciderà di supportarci alle europee
convengo che debbano seguire le indicazioni di plebiscito.eu e suggerisco inoltre
una verifica preventiva su di essi prima di concordare l’adesione
mauro/1
Bravi ragazzi, l’anarchia non ha mai portato a nulla. Uniamoci con orgoglio ad una o più liste che guardino all’indipendenza del veneto, senza mezzi termini.Una volta raggiunta, saremo spratutto con le nostre regole a condividere la vita con il resto del mondo.
Alberto Veneziano
@Davide Omiccioli
Spiegami tu com’è andata
Alberto Veneziano
Per “restare in tema” come dice Davide Omiccioli, c’è voto e voto. Ai tempi di Gesù si doveva votare per decidere chi mandare in croce, io non avrei votato, sono contrario alla pena di morte. Oggi mi si chiede di eleggere la banda che avrà il compito di taglieggiarmi per gli anni futuri, in un sistema paese – continente che fa solo quello, perchè dovrei sciegliere fra una o l’altra? La meno peggio? Non c’è una banda meno peggio, chiunque entri nella nella fossa di melda o affoga o impara a galleggiarci.
Alberto Veneziano
“Bravi ragazzi, l’anarchia non ha mai portato a nulla”
E’ vero, un governo, come la fogna è indispensabile.
Bisogna però stare attenti che entrambi non dilaghino, con la fogna è abbastanza facile, con i politici è difficile, bisogna tenerli sempre d’occhio, averli vicini.
Bruxelles è troppo lontana.
gioakin
Davide ed Aled è probabilmente non sappiate neanche chi sia il vostro vero padre,perchè non cercate la vostra identità da qualche altra parte?
roberto.vianello
poche chiacchere chi ha votato per indipendenza se ne frega delle votazioni dello stato confinante. Chi vota è un voltagabbana e come tale dovrebbe essere trattato. VIVA SA MARCO!!!!
gioakin
ok i’m sorry
giancarlo
Se il referendum ha i voti dichiarati non c’è più nulla da fare per l’ITALIA. Siamo già virtualmente indipendenti.
Mai visto cittadini di un paese votare in un altro paese….
Questo succede se qualche veneto và a votare per le europee ed anche per tutte le altre elezioni che si tengono in Italia.
Il mio non è un incitamento a non andare a votare il mio è un ricordare a tutti di essere coerenti…..
Se adesso siamo in Veneto…cosa ci andate a fare ai seggi italiani ??
Volete essere governati ancora dai rappresentanti della regione veneto che hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana?
Dunque non si va’ a votare ….salvo qualche partito italiano non dichiari apertamente di appoggiare la causa veneta per l’indipendenza…allora plebiscito.eu ci dirà chi è il partito e se dobbiamo votarlo.
Per quanto mi riguarda ho sempre ragionato con il MIO cervello ma so distinguere quando qualcuno mi dice una cosa e valutarla….con….pragmatismo !!!!
In questo momento storico dobbiamo essere come minimo cinici anche se pacifici e democratici e sfruttare tutto lo sfruttabile per arrivare all’indipendenza.
Quindi ben venga chiunque appoggi plebiscito.eu
AVJO CAPJO ????
valentino zonta
non votare per le europee di uno stato a noi confinante e ostile. Tra l’altro la circoscrizione elettorale del nostro Stato Veneto è inclusa nell’area nordest con Emilia Romagna Friuli Trentino Alto Adige quindi votare anche piccoli movimenti indipendentisti non porterebbe a nessun risultato.
Molto più scalpore farebbe il non voto della stragrande maggioranza dei Veneti popolo che si è sempre distinto per l’impegno e l’affluenza alle urne. Comunque penso che se in un comume si dovesse votare per le amministrative locali sarebbe importante votare poichè quelle amministrazioni saranno presenti nel territorio fino a nuove disposizioni elettorali da parte della nuova repubblica.Al seggio si può accettare solo la scheda per il comune e rifiutare quella delle europee in modo che non si rientri nel numero dei votanti.IO ALLE EUROPEE NON VOTO!
caterina
per poter votare un candidato di un partito bisogna che sottoscriva i punti sopra indicati, ma che dichiari anche verbalmente di esserne convinto e…meglio registrare tale dichiarazione, non si sa mai… credo che nessun candidato di partiti italiani oserà farlo…per cui, non resterà che fare come dice qui sopra Valentino Zonta, e votare solo per il sindaco sempre che sia di sicura fede indipendentista, oltre che persona capace e onesta.
Riccardo
La miglior cosa sarebbe presentarsi al seggio e mettere a verbale “Non voto perché nella lista non c’è nessun partito che mi rappresanti”.
Sandro
Astenersi dal voto è un diritto sancito dalla legge italiota!!!
Guardate un po’ qua: http://frontelibero.blogspot.it/2012/12/astenersi-dal-voto-e-un-diritto-sancito.html
Fabio Vendramin
Fuori i coglioni nel vero senso della parola!!! Nessuna paura…nessun tentennamento contro il regime che ci opprime..
.regime perche’ come tale si comporta!!tutti uniti avremo la liberta’…boicottiamo in massa il voto e delegittimiamoli!!!
Alberto Veneziano
Gandhi bruciò i documenti, fu l’inizio della protesta.
Io vorrei vedere un falò in piazza con tutti il certificati elettorali.
silver
veneti tutti uniti senza si e senza ma voliamo l’indipendenza del veneto tutti uniti si vince
Diego
2 cose:
1- Scusate ma c’è qualche notizia aggiornata relativa al controllo dei voti del nostro referendum? Quanto ci impiegano gli ispettori internazionali?
Credo sarebbe alquanto utile se non determinante per qualcuno sapere l’esito UFFICIALE per la decisione di aderire all’obiezione fiscale.
Agli organizzatori vorrei consigliare di spingere per avere l’esito dei controlli prima delle votazioni ed informare al più presto i cittadini che così avrebbero una “garanzia” in più per prendere la decisione.
2- Non capisco proprio perchè alle varie manifestazioni si incontrano diversi “movimenti” indipendentisti. Mi chiedo, ma se abbiamo tutti lo stesso obiettivo e ad oggi plebiscito.eu è diventato il più popolare, decidiamoci a metterci tutti sotto lo stesso tetto no? Così da essere più coesi, non creare confusioni nei cittadini e cumulare le risorse di tutti per la causa comune. Almeno fino al raggiungimento dell’Indipendenza.
Dico cavolate?
W San Marco
valentino zonta
Per Marco.Posso rispondere al secondo punto poichè da quello che so il controllo dei voti è ancora in corso.
Spero che il primo maggio a Castelbrando si incontrino tutte le anime dei movimenti indipendentisti e si riesca finalmente a seguire una strada comune per il bene della nostra terra.Le divisioni per interessi di bottega non hanno mai portato niente di buono e non abbiamo bisogno,in un momento così importante e nello stesso tempo drammatico di ulteriori divisioni e particolarismi.Solo uniti si vince, le divisioni fanno il gioco del nemico(dividi et impera)quindi spero che il primo maggio a Castelbrando avvenga la svolta per il bene della nostra Nazione Veneta.
caterina
speriamo che i capi e i capetti dei vari movimenti o gruppi mettano in campo generosità e intelligenza…se conducessero i propri aderenti all’unità di azione sono siocura che gliene sarebbero grati… è mortificante starsene in disparte e non sentirsi partecipi alla costruzione che si è avviata della nostra nuova Repubblica Veneta per il gusto puerile di fare i bastiancontrario… ci sarà tempo poi per mettere a frutto volontà e capacità di iniziativa per migliorare…ora è tempo di essere uniti, casì saremo una forza dirompente!
Il primo maggio a Castelbrando? è una bella notizia!
giancarlo
Parole sante Caterina !
E’ necessario che quasi tutti i gruppi indipendentisti Veneti facciano il mea culpa in quanto se fossero stati uniti e coesi già diversi anni or sono, probabilmente oggi saremmo ad un passo dall’indipendenza riconosciuta.
Mi auguro che ci sarà un’assemblea costituente in cui tutti i gruppi indipendentisti ed anche i normali cittadini possano dare pareri,suggerimenti e quant’altro ritengano utile alla formazione e alla costituzione delle istituzioni Venete che dovranno necessariamente essere snelle e molto pratiche.
Non possiamo permetterci di creare istituzioni simili a quelle italiane. Per carità dell’amor di Dio.
Inoltre anche nel sito di plebiscito.eu si dovrà predisporre un’apposito spazio per coloro che non potranno partecipare personalmente ogni volta alle riunioni relative appunto alla raccolta e alla sintesi delle varie proposte..etc..e.tc..
—–NON SE VA’ A VOTAR LE EUROPEE ——
WSM
mauro/1
Allora, io avevo espresso un giudizio su un partito indipendista che poi mi ha deluso, e premetto io sono indipendista, non me l’hanno pubblicato. Avevo detto che quando sono a Roma tutto cambia: si impara il Magna-Magna.Ora, se dire la verità è un reato ditemelo! Ho letto ingiurie di tutti i tipi ma forse perchè ho fatto il nome del partito mi hanno “indagato”.Havevo anche detto che sono tutti uguali, ma non è servito. Alberto Aeneziano, dammi una mano!
mauro/1
Scusate gli errori…
LEORATO SILVANA
VOTO SI VOTO NO ECCO COSA BISOGNA FARE:
ANDATE AL SEGGIO ELETTORALE FATEVI REGISTRARE ESIBENDO LA TESSERA ELETTORALE E LA CARTA DI IDENTITà PRENDETE LA SCHEDA ELETTORALE, TENETELA IN MANO, QUANDO VI INVITANO AD ENTRARE IN GABINA PER IL VOTO, DITEGLI CHE NON C’E NESSUN PARTITO CHE VI PIACE, GENTILMENTE RESTITUITE LE SCHEDE ANCORA PIEGATA, FATEVI METTERE AL VERBALE CHE AVETE RESTIUTIO LA SCHEDA NON VOTATA, RIPRENDETE LA VS. CARTA DI IDENTITà E LA SCHEDA ELETTORALE, SALUTATE E A CASA.
AVETE ESEGUITO L’OBBLIGO E IL DIRITTO DI VOTO DEMOGRATICO
SILVANA
VERSIONE CORRETTA
Rifiuto o restituzione con verbalizzazione delle schede riferimenti normativi e prime indicazioni
ISTRUZIONI PER L’ELETTORE
1) andare a votare, presentarsi con i documenti + tessera elettorale e farsi vidimare la scheda
2) NON TOCCARE LA SCHEDA (se si tocca la scheda viene contata come nulla e
quindi rientra nel meccanismo del premio di maggioranza)
2) ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA SCHEDA (dopo vidimata), dicendo:
‘rifiuto la scheda per protesta,e chiedo che sia verbalizzato!’
3) pretendere che venga verbalizzato il rifiuto della scheda
4) esercitare,se si vuole, il proprio di
ritto di aggiungere, in calce al verbale, un commento che giustifichi il rifiuto (adesempio, ma ognuno decida il suo motivo:
‘nessuno dei politici inseriti nelle liste
mi rappresenta’ –
– art. 104, già citato) così facendo non voterete, ed
eviterete che il voto,nullo o bianco, sia conteggiato come quota premio per il partito con più voti.
_______________________________________________________
Renato
HI , un saluto a tutti , scusate se non scrivo in veneto ma me trovo meio in italian…anche a leggere ….Voglio spendere due parole sulla RAI , TV zerbino di quei quattro tossici ladri e puttanieri che sono sti politici che ci hanno sfruttato e che ora dopo averci portato al fondo del baratro si propongono come innovativi…
Sono degli INCAPACI , che continuano a tassare il povero popolo senza tappare prima la voragini di sperperi .Ho notato di sfuggita delle trasmissioni finalizzate a ridicolarizzare e a dare dei razzisti ai Veneti.
Rispondo a queste pagliacciate che un governo che si rispetti pensa al popolo prima di sperperare le nostre sudate tasse a pagare immigrati parcheggiati in italia a non fare un cazzo , no anzi , a spacciare prostituire e rubare , questo fanno , e noi saremmo i razzisti ? RAI sei colei che ha distorto e disinformato il popolo sei la colpevole della nostra situazione , i tuoi dipendenti sono legati a filo doppio da questi porci occupatori e violentatori della costituzione e vuoi darci lezioni di vita? Mi auguro veniate condannati per i danni causati alla nostra vecchia ex italia .Un saluto a tutti, e …avanti cosi , la loro risposta e scontata ma e l unica strada possibile la nostra.
annibale mantovan
Buona sera, scusatemi ma se Rai e io aggiungo Gazzettino, Mattino, Corsera, Repubblica, ecc., ecc.,sono mass media di regime che cosa dovrebbero scrivere? che cosa aspettarsi? Predicheranno sempre secondo interessi dei loro padroni, no? Non troveremo mai un giornale che ci da ragione a sostenere la nostra causa….mai…lasciamoli nel loro brodo….ciao a tutti. W S Marco
Alberto Veneziano
16esimo giorno di reclusione per i 24
A Roma:
Se non si ha una casa si può occuparne una vuota, di chi è? E chissene, c’è il “diritto alla casa” e chi lo ha sancito questo “diritto” chi ha ildovere di garantirlo? “A coso! Vedi de nun fa er difficile!”
Se qualcuno ha da ridire perché occupi allora si “protesta”, ci si attrezza di caschi, passamontagna, bastoni e si mette sotto sopra una città, si distruggono bancomat e vetrine e si devasta tutto quello che capita a tiro.
Se i poliziotti si oppongono gli si può buttare contro qualsiasi cosa, pietre, cartelli stradali ma anche bombe che bisogna aver preventivamente preparato, ovvio.
Se i poliziotti menano avranno sempre torto, ci saranno migliaia di telefonini a filmare e tutti i media pronti a testimoniare che “è finita la tregua” e adesso c’è la repressione. In ogni caso saranno impegnatissimi a verificare i video e accapigliarsi per stabilire se l’artificiere ha “calpestato” o ha “camminato” sulla ragazza. Arrestare i bombaroli!? Ma ci mancherebbe, troppo da fare, al massimo ti denunciano, anche 60, 70 volte!
In Veneto:
Sta attento a come parli col telefonino perché se dici qualcosa di sbagliato ti vengono a prendere alle 5 di mattina, ti rinchiudono e chi si è visto si è visto. E i giornalisti? Dovrebbero interessarsi della tua sorte? E come fanno, troppo da fare, sono tutti a Roma a guardare i video.
Alberto Veneziano
http://www.gazzettino.it/NORDEST/TREVISO/franco_rocchetta_interrogatorio_sei_ore_serenissimi_venetisti_indipendentisti_terrorismo/notizie/636289.shtml
-“Un’udienza fiume, iniziata alle 11.45 e finita dopo sei ore, non è bastata per sciogliere tutti i dubbi. Se ne saprà di più oggi. Anche se i giudici hanno tempo fino a sabato per prendere una decisione. Ma un Tribunale della Libertà che ci mette 4 giorni per discutere un’istanza si è visto molto raramente. È vero che qui si parla di 13 casi distinti, ma è più probabile che qualcosa si sappia molto prima. Intanto Rocchetta rimane in attesa nella sua cella a Santa Bona.”
GINO
bravo ALBERTO VENEZIANO
Albert1
@Alberto Veneziano: i “giornaloni” non sono altro che pornografia sussidiata. Tanta gente non ha alternativa: non leggere il “giornalone” vorrebbe dire rinunciare alla dose quotidiana di oscenità (puttanate, cazzate, minchiate, bagasciate, ecc). Tanti, nel tentativo di ridurre le spese, provano la “roba” gratis su YouPorn&co. Inutile: tornano sempre sui loro passi. Quando hai passato una vita a *leggerle*, le porcherie, convincendoti pure di essere la parte migliore&sinceramente democratica del paese, quella istruita e che si informa (ah!), beh, di certo non ti accontenti di foto e video! Nella robetta dozzinale, buona solo per il popolazzo, i ns. eroi non trovano quella narrazione, quel magma monadico come fusse Leibniz – insomma: W il pornosalotto buono!
veroveneto
scusate ma indipendenza veneta non si candida alle europee?
Stefano
Sotto il “cappello” del manette e assicurare la democrazia,falsa,i nostri servizi segreti possono muoversi come vogliono. Se il lavoro loro,fosse realmente mantenere la democrazia,dormirei sonni tranquilli…. Ma la storia ci insegna che non è proprio così… Sono stati uccisi,imprigionati messi alla gogna mediatica decine e decine di Italiani,che con il segreto di Stato si potrà sapere solo dopo 80 anni. Nomi illustri,morti ammazzati per un’ideale( Moro,Falcone e borsellino su tutti). Se sono arrivati a questo,figuriamoci con che “delicatezza” ci potranno trattare,perché sarà così. L’unica arma che avranno sarà quella vista e rivista in 50 anni. Tanto in nome della democrazia si possono anche uccidere persone che non la pensano come loro….. Non siamo al livello del KGB,ma non manca molto…… Buongiorno a tutti e W il Veneto sempre!!!!
Renato
A mio avviso , o continuiamo a subire a impoverire a essere derubati a mantenere i loro TENORI di vita a cui non vogliono rinunciare o ….GUERRA….
Io darei il via a delle consultazioni, non si può subire per sempre…
Renato
Aggiungo: voglio vedere chi da parte dell’italia va al fronte per difendere quei parassiti senza soldi , mentre noi siamo molto motivati.
Stefano
Quello che dici Renato è quello che la storia ci insegna(dagli Egizi ai giorni nostri) ogni diritto acquisito per il popolo,è stato sempre segnato da martiri….. Cosa che nessuno vuole….