Mario Nogherotto
Candidato per Veneto Sì nel Collegio 22 – Portogruarese – Veneto Orientale
nato a Portogruaro il 10 / 08 / 1959 dove risiede, con moglie e 2 figli.
Ha iniziato a lavorare a 17 anni come stagionale dopo aver frequentato scuole dell’obbligo e triennio per analista chimico, dopo un periodo di dipendenza presso una ditta di prefabbricati (periodo terremoto Friuli), entrava in Portotecnica (azienda produttrice di idropulitrici) con varie mansioni, dopo 20 anni ne usciva come tecnico commerciale, avventurandosi nello sviluppo di una nuova realtà di alimentari LIDL aprendo ed avviando
parecchi punti vendita in Veneto.
Stanco di fare il dipendente per poche soddisfazioni, prende in gestione la nuova apertura di un bar presso le piscine di Portogruaro, che lo rende locale di ritrovo musicale, ospitando eventi e musicisti che hanno fatto la
storia nel Portogruarese.
Dopo tre anni, vende l’attività di bar e ritorna a fare il tecnico commerciale nel mondo delle macchine di pulizia seguendo il mercato europeo sempre per il titolare della Portotecnica spa., questa attività lo porta a girare l’europa conoscendo varie realtà di governi e gestioni, fin che apre una sua attività di import export in Romania dove rimane per 3 anni.
La Romania non si presenta come buon mercato quindi rientra in Italia e mette a disposizione la sua esperienza per delle ditte che producono porte blindate e segue questo settore per 6 anni, poi la nostalgia di lavorare
in proprio, gli fa riaprire una attività propria di manutenzioni e gestione aree, attualmente segue per conto della proprietà il parco commerciale in zona Adriatico 2.
Spinto dalla curiosità stuzzicatagli da un conoscente entra nel movimento 9 dicembre 2013 ma dopo pochi giorni si rende conto che chi lo dirige non ha un progetto valido e concreto quindi lo abbandona, ma però si sente
motivato a contribuire ad un cambiamento, quindi grazie sempre al suo tutor conosce il movimento di Morosin (Indipendenza Veneta) che segue per un po’ ma vede un progetto inconcludente visto che sarebbe sempre assoggettato
alle decisioni statali. Nel frattempo viene a conoscenza del Referendum Digitale organizzato da Plebiscito.eu, e qui aderisce ed inizia ad approfondirne la conoscenza, dove vi scopre un progetto concreto e futuristico che sposa come causa e inizia a promuoverlo fino a diventare il referente del distretto.
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