LETTERA APERTA DI CRISTIANO ZANIN E GIANLUCA BUSATO AI VOLONTARI DI PLEBISCITO.EU
mentre scriviamo questa lettera è venerdì 5 settembre.
Sappiamo già che Cristiano Zanin non parteciperà a un incontro tra volontati previsto una di queste sere per discutere alcune vicende che stanno scuotendo la base del movimento. Infatti Cristiano quella sera sarà a Monaco di Baviera per un incontro di lavoro improcrastinabile.
Egli non ritiene comunque necessaria la sua presenza ma ritiene indispensabile il confronto che i volontari avranno con Gianluca Busato.
Per quanto riguarda la sospensione di Cristiano da tutti gli incarichi, possiamo solo dirVi che ci siamo incontrati e parlati ieri per far sì che i volontari si incontrassero con Gianluca. Abbiamo discusso della sospensione di Cristiano e delle riserve che avevano spinto Gianluca a sospenderlo. Di fatto si tratta di due accuse, la prima riguarda i tempi di reazione nell’invio dei Bond ed in questo caso, Cristiano dà ragione a Gianluca ed ammette che, a causa del poco tempo a sua disposizione, in alcuni casi si sono davvero protratti troppo a lungo i tempi di consegna.
La seconda e più importante accusa è di carattere politico. In questo caso e dopo esserci confrontati, Gianluca ha compreso che si trattava solo di difetti di comunicazione interni e che nessun danno è stato arrecato al movimento in quanto alcune idee di Cristiano erano state discusse solo con un altro membro, forse un pò capite o spiegate male da Cristiano stesso. Il colloquio è stato molto sereno (come immaginavamo) tanto che alla fine dello stesso Gianluca ha proposto a Cristiano di rientrare nel gruppo.
Cristiano HA DETTO DI NO! E vuole spiegarVi il perché. E’ ormai chiaro che il nostro percorso si è avviato all’interno di una fase IMPORTANTE, DETERMINANTE, UNICA, RISOLUTORIA ed IRRIPETIBILE. Una fase che non lascia spazio al dedicarsi a tempo perso. L’impegno richiesto sarà TOTALE e Cristiano ritiene giusto che ognuno di voi faccia come ha fatto lui. Ognuno faccia un piccolo esame di coscienza per capire quanto possiamo dare nei prossimi MESI, ognuno faccia come ha fatto lui e si prenda un paio di giorni per capire se PUO’ lasciare il proprio orto abbandonato e rischiare di perdere il raccolto di anni di lavoro. Cristiano Vi assicura che la sua è stata una decisione sofferta ma presa in maniera consapevole e razionale dei limiti oggettivi.
Cristiano afferma: “Avete con voi un Uomo coraggioso, impavido e determinato un Leader. Che se ne dica o no disposto a condividere con chi contribuisce a tempo pieno alle decisioni importanti. Sono sicuro di continuare a contribuire alla causa, stavolta mettendomi a vostra disposizione quando potrò”.
Gianluca afferma: “Cristiano è un esempio di cittadino veneto straordinario e coraggioso, di grande valore e competenza professionale e politica, capace di grandi opere e di dedizione totale alla causa. Credo sia un esempio per tutti e per me di sicuro. Sono certo che ben presto condivideremo anche le attività del movimento come abbiamo fatto fino a ieri. So che sarà sempre a fianco e a sostegno del progetto di libertà e dignità del Popolo Veneto, fino alla piena indipendenza”.
Cristiano Zanin e Gianluca Busato
Comments (3)
PIERO DEA MEGLIA
SPEREMO KE EL TEMPO FASA MAURARE I NESPOJ. … MA Fè IN UN Pò IN PRESJA, (SCOMISIEMO A ESERE AGRY). SALUTI SINCERI A TUTTI GLI ITALIANI. EVVIVA LA SERENISSIMA A PRESTO LIBERA ED INDIPENDENTE.
PIERO DEA MEGLIA
VEDO CHE SONO STATO CENSURATO. A CHI VA IL MERITO NON RICORDARE LA STORIA?
MARCO
Mi permetto di aggiungere questo link ad un articolo scritto da Vittorio Feltri:
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11686076/Feltri—Si-al-veneto.html