SOTTO LA CENERE VENETO-ITALIANA, PLEBISCITO.EU ALIMENTA LE BRACI DELL’INDIPENDENZA
Nuovi scenari ed equilibri emergono nel mondo. Chi ha fatto i compiti a casa oggi partecipa ai lavori per la costruzione della nuova rete di relazioni internazionali
Mentre un anno e mezzo fa Francesco Jori sulla Tribuna di Treviso derideva la nostra strategia per l’ottenimento dell’indipendenza, facendo forza sul fatto che «il Veneto e le regioni limitrofe potranno intercettare le opportunità che derivano dai grandi cambiamenti geopolitici in corso, che spaziano dai trattati di partenariato transcontinentale, alle nuove vie della Seta», paragonandola all’arrivo degli extraterrestri, oggi tale scenario è sotto gli occhi di tutti i leader del mondo convenuti a Pechino per il “Belt and Road Forum“.
Allora oggi possiamo trovare due atteggiamenti diversi a tal proposito: quello dei politici italiani e del giornalista citato che oggi assistono passivamente al verificarsi di eventi da noi previsti e chi, come noi, partecipa ai lavori per la costruzione della nuova rete di relazioni internazionali a supporto del nuovo Piano Marshall che ridisegnerà gli equilibri commerciali e ovviamente anche geopolitici.
Ciò non vale solo per le relazioni con la Cina, che in Europa trovano il proprio cuore di attività in realtà come il Gruppo 16+1, o la Macroregione Danubiana, ma anche in trattati economico-commerciali transcontinentali, come il CETA tra Canada ed Unione Europea.
In tutte le principali arterie che stanno formando i futuri equilibri e relazioni economiche e commerciali abbiamo già stabilito forti relazioni, per quanto ci riguarda, con strutture sinergiche al progetto di indipendenza del Veneto.
Tempo un paio d’anni al massimo e ci daremo appuntamento a vedere uno scenario totalmente diverso rispetto a quello attuale, per capirci.
Nel frattempo lasciamo pure che i “leader politici” nostrani giochino a chi prende più in giro i veneti, ovviamente mentre non fanno assolutamente nulla di concreto per risolvere la drammatica situazione attuale e dare un futuro ai veneti, tanto che l’unica prospettiva per i giovani e per chi può è costituita dall’emigrazione.
Lasciamo pure che i governanti regionali giochino a fare i leader populisti da bravi “descamisados” di casa nostra, magari mettendosi alla testa dei veneti truffati dalle banche popolari, dopo che si erano lanciati contro Bankitalia mentre conduceva alcune (poche) ispezioni per “lesa autonomia” delle tanto allora amiche dirigenze degli istituti di credito veneti. E dopo che già da almeno due anni le maggiori agenzie di rating internazionali avevano già preannunciato il “de profundis” per le banche popolari venete, dove magari qualche moglie di qualche presidente giocava anche a fare l’assessora in importanti comuni veneti a guida leghista.
È giusto d’altro canto che chi si fa prendere in giro in modo tanto eclatante da queste persone e anche oggi continua a supportarle come il governatore più amato d’Italia sia beffato con ciclica e puntuale regolarità. È giusto, fa parte dell’evoluzione.
Noi invece abbiamo deciso di iscriverci a una forma moderna di società degli apoti (quelli che non la bevono), per citare Prezzolini, e ci siamo quindi mossi in modo indipendente, nel mondo, per tessere le nostre trame, nello stesso modo in cui i bailo tessevano in modo sapiente le proprie trame che hanno reso grande la Serenissima Repubblica di Venezia, lo stato che può vantare la più longeva indipendenza, di 1100 anni, nella storia dell’uomo.
Assieme a noi molti sono coloro che hanno dimostrato di capire come evolveranno gli equilibri e hanno deciso di prepararsi per tempo. Essi sono gli imprenditori che partecipano in modo attivo a tali opportunità, attraverso la nostra business community Plebiscito.eu Club. Cosa che possono chiedere di fare tutte le persone che godono dei requisiti richiesti, compilando il modulo on line in http://www.plebiscito.club/cms/interagisci/diventa-socio/.
Per tutti gli altri, l’appuntamento è a quando i frutti dell’indipendenza saranno maturi. Nel frattempo seguite pure i vostri leader, di ogni parte politica, che si sono ampiamente meritati ogni fiducia prendendovi in giro in modo impeccabile.
Gianluca Busato
Presidente – Plebiscito.eu
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