BASTA DELEGHE IN BIANCO, ATTIVAZIONE PER LA RIVOLUZIONE (DIGITALE)
Nuovo ciclo di incontri ed eventi all’insegna del tema “VENETIAN REPUBLIC BUILDING – COSTRUIAMO LA REPUBBLICA VENETA”. Primo appuntamento con la Convention di “Veneto Sì” domenica 20 luglio prossimo dalle 9 all’hotel Crowne Plaza a Padova.
In questo periodo estivo continuano rinnovati gli incontri pubblici di Plebiscito.eu per l’esercizio di indipendenza.
Dopo il referendum e la dichiarazione di indipendenza del Veneto del 21 marzo e dopo l’approvazione della legge regionale 16/2014 per il nuovo referendum regionale, costruiamo in modo concreto il nostro futuro per sfuggire dalla pressione del peggiore inferno fiscale del mondo.
Esenzione fiscale, primarie, elezioni e organizzazione della Repubblica Veneta: ecco le tappe della libertà messe in atto dalla squadra che ha portato la questione veneta alla ribalta internazionale. Ad esse si uniscono i dibattiti territoriali del team Libro Bianco, promossi da Plebiscito.eu, con l’apporto trasversale di molti esperti di vario orientamento ed appartenenza per ciascun capitolo di approfondimento.
Noi siamo gli autentici artefici del nostro destino, basta che lo vogliamo e che comprendiamo come la prima causa del nostro danno sia la delega politica in bianco a una classe dirigente che ci ha tradito e derubato persino della speranza, oltreché dei nostri soldi.
Per far sì che ciò avvenga, è fondamentale quindi l’attivazione di tutti per la rivoluzione digitale e la piena indipendenza della Repubblica Veneta.
Diamo quindi sempre più forza a tutte le iniziative di Plebiscito.eu e delle organizzazioni e movimenti che contribuiscono ogni giorno di più a rendere più vicina la piena indipendenza della Repubblica Veneta.
Il momento culminante di lancio delle nuove iniziative territoriali sarà la Convention di “Veneto Sì”, il movimento che opera a fianco di Plebiscito.eu e che parteciperà alle primarie e alle elezioni politiche della Repubblica Veneta, che saranno aperte a liste e singoli cittadini secondo le regole che saranno rese pubbliche entro pochi giorni dalla Delegazione dei Dieci della Repubblica Veneta, l’organo di governo provvisorio insediatosi il 21 marzo 2014.
L’appuntamento con la Convention di “Veneto Sì” è per domenica 20 luglio prossimo a partire dalle ore 9 all’hotel Crowne Plaza a Padova (via Po 197, a 500 m dal casello di PD ovest).
La situazione economica e sociale è molto grave e se non facciamo qualcosa in fretta diventerà sempre peggiore, soprattutto per noi Veneti. È di oggi tra l’altro la pubblicazione di nuove notizie in merito allo scandalo del Mose che ora coinvolgono tutte le maggiori forze politiche presenti in regione, anche quelle che finora parevano escluse, dalla maggioranza all’opposizione.
Alla luce di ciò, riteniamo ancora una volta di più a maggior ragione che solo un Veneto Indipendente possa assicurare un futuro di benessere a noi e ai nostri cari.
Per questo il prossimo 20 luglio ci troveremo tutti a Padova, in un incontro che diventa fondamentale per la piena indipendenza del Veneto.
Tu parteciperai? Ti aspettiamo!
Gianluca Busato
Plebiscito.eu
Comments (4)
mauro/1
Perchè continuiamo ad inserire nei nostri vocaboli sempre di più paroloni INGLESI tipo VENETIAN REPUBLIC BUILDING, convention ecc.
Mi devo ogni volta sforzare di tradurre perchè sono “TARDUO”.
Non è forse il VENETO DI TUTTI? Oppure alle riunioni ci devono andare solo i poliglotta?
PIERO DEA MEGLIA
Te ké rason!!!. ma se te ke metti l’axento so la A te vien Màuro. (spero ke non te tè rabi mi me piase anka skersare.) saludi a tutti.
caterina
Ragazzi! la nostra forza punta sul riconoscimento internazionale… e come facciamo ad ottenerla se parliamo solo in veteto tra de noaltri…
in fondo, quee paroe chiave le capisse ormai anca mi che no so do acche de inglese…
Massimo B
A Caterina: Il riconoscimento internazionale avviene mantenendo e anzi esaltando il PROPRIO idioma. Il Dialetto fiorentino o italiano che dir si voglia ha fatto scuola non solo in Europa, il veneziano, senza contare Goldoni, è diffuso in tutto il mondo a partire dal saluto INTERNAZIONALE “Ciao!” che deriva dal “S-ciavo vostro Sioria!”, etimologicamente S-CIAVO (schiavo) vostro Signore, evoluto in semplice S-CIAO e quindi elisa la ‘S’ in CIAO. Lo sapeva? Dovrà essere il suo “riconoscimento internazionale” a usare con noi la nostra lingua, non viceversa. Non ci interessa subire l’inglese o peggio l’americano! Ma forse lei non è veneta d’origine…