Elena Donazzan difende la repressione violenta dello stato spagnolo contro la popolazione catalana pacifica ed inerme.
Firma subito la petizione per chiedere le sue dimissioni: https://www.
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Comments (2)
stefano
Per essere candidabili nel parlamento veneto uno dei prerequisiti dovrebbe essere la conoscenza minima della nostra storia. Ad esempio nel 1177 a punta salvore in istria la flotta veneziana con 40 galere sconfisse i genovesi e pisani con 75 galere e alleati del barbarossa pochi mesi dopo la battaglia di legnano che tanto ha enfatizzato bossi ma che a mio modesto avviso è stata determinante per la sconfitta del barbarossa più di legnano. Questo tanto per fare un esempio. Se poi la si pensa come l’onorevole La Russa che vuole stroncare sul nascere qualsiasi afflato di autonomia, dico che esiste la legittimazione storica di certe istanze come quella dei curdi.
caterina
per ritornare al discorso di Stefano che condivido in pieno, ma presuppone una svolta radicale nell’impostazione dei programmi scolastici sicuramente da farsi una volta indipendenti, da subito dovremmo riflettere sul concetto di democrazia che oggi nel sistema italiano è del tutto stravolto: ci chiamano a votare per illuderci… ci costringono continuamente a “delegare” e poi vediamo come sempre vanno a finire le nostre deleghe: a legittimare persone incapaci se non indegne, spesso ignoranti e comunque affariste pro domo/tasca sua.
Prepariamoci invece al domani che ci aspetta: da Veneti liberi saremo chiamati a partecipare, e il nostro voto finalmente servirà a scegliere e decidere su ciò che ci riguarda: il nostro territorio, la nostra vita sociale e personale, la realizzazione delle nostre aspirazioni…allora sarà finalmente democrazia!… nella Repubblica Veneta, stato snello ed efficiente!.. mai più “schiavi di Roma”!