“IL NORD DERUBA IL SUD”. BUONA INDIPENDENZA A TUTTI.
Il direttore del “Quotidiano del Sud” Roberto Napoletano qualche tempo fa era diventato famoso per il suo coinvolgimento nelle inchieste giudiziarie sul Sole 24 Ore, di cui era direttore all’epoca, per false comunicazioni sociali e non erano sfuggite alle cronache nemmeno le sue principesche note spese. Oggi il fantomatico direttore riesce in un altro “miracolo”, ovvero sostenere che in realtà non sia vero che il sud viene mantenuto dal nord, bensì che siano proprio le regioni del nord a sottrarre risorse al Mezzogiorno. Egli stima addirittura tale “furto” in circa 61,5 miliardi di euro annui nel triennio 2014/2016.
Come ha già commentato Dario Stevanato, professore ordinario di diritto tributario, Università di Trieste, verrebbe da dire “ci hanno scoperti”.
Ci hanno scoperti pic.twitter.com/XGtW0WuA4V
— Dario Stevanato (@d_stevanato) February 26, 2020
Questo si aggiunge alle dimostrazioni di affetto dimostrate verso i veneti da molte persone e amministrazioni del sud, con la chicca di Pietro Amatuzzo, sindaco di Malvito, comune di 1736 abitanti in provincia di Cosenza, che ha emesso un’ordinanza (poi parzialmente modificata) con cui ha disposto il divieto di ingresso sul territorio comunale per veneti e lombardi, pena l’arresto.
Giunti a questo punto, considerato che grazie alla tremenda scoperta dell’impareggiabile Roberto Napoletano viene meno anche la sospetta e unica particolare forma di affetto che l’Italia vantava per i veneti, ovvero l’amore per i nostri soldi, si può ben dire che viene meno anche qualsiasi altra ragione per restare uniti oltremodo e continuare a vessare i poveri cittadini delle regioni meridionali, specie ora che siamo anche infetti con il coronavirus.
Diamo quindi loro la piena indipendenza dal Veneto e dalla Lombardia e, nel contempo, noi veneti ce ne staremo buoni buonini nella nostra Repubblica Veneta indipendente, senza più sfruttare il povero sud Italia.
Plebiscito.eu
P.S.: leggetevi di seguito una chicca con l’anteprima dell’introduzione del libro di Napoletano…

Comment (1)
caterina ossi
forse ha copiato quello che storici dicono a proposito di quanto successe dopo il 1859, cioè quando il Regno di Sardegna, cioè i Savoia, ma in realtà Cavour in combutta con gli Inglesi cui aveva promesso la Sicilia in cambio dell’aiuto e foraggiamento della spedizione garibaldina…Sì, la cosiddetta Unità d’Italia fu sicuramente fatta a scapito del Regno delle Due Sicilie, che era molto più ricco e avanzato del Piemonte, sennò non ci sarebbe stato interesse né per il Piemonte, né per l’Inghilterra alla quale era stata promessa la Sicilia, cui era molto interessata per non lasciare alla Francia che aveva aperto il canale di Suez il predominio sul mediterranea…Ma, tornando ai tempi nostri, si può senz’altro dire che l’Unità d’Italia è stata in definitiva una sciagura per tutti, per aver privato i popoli della penisola della libertà di gestire al meglio le proprie risorse mettendo a frutto le prerogative di cui erano in sovrabbondanza dotate… L’unificazione dell’Italia fu la disgrazia per il sud sicuramente, ma non il solo, perchè sei anni dopo anche il Veneto fu fagocitato…tant’è che dopo l’annessione all’Italia ebbe la più alta emigrazione verso soprattutto le Americhe, mentre il Sud optò, appena si riprese dalla sciagura garibaldesca, per le regioni del nord Italia…Due guerre mondiali avemmo sopportato poi tutti e siamo ai giorni nostri senza che mai ancora si sia trovato l’assetto per questa martoriata e bellissima penisola che non potrà che diventare, se volesse rendere giustizia a tutti i popoli che la abitano, una confederazione di stati liberi ed autonomi…Noi Veneti a questo miriamo e non demorderemo dall’obiettivo per il quale già nel 2014 ci siamo decisamente pronunciati.