Il Referendum di indipendenza del 16-21 marzo si celebra in ottemperanza alla risoluzione regionale 44/2012
Con l’avvicinarsi della data in cui si terrà il prossimo referendum di indipendenza del Veneto del 16-21 marzo 2014, merita ripercorrere i recenti passaggi giuridici e legislativi che ne hanno anticipato la celebrazione.
Grazie all’azione politica del movimento indipendentista allora guidato da Lodovico Pizzati, il 28 novembre 2012 il Consiglio Regionale del Veneto, con la propria risoluzione 44/2012 ha approvato, nell’ambito del dispositivo, quanto segue:
“[…] Il Popolo Veneto”, nell’esercizio del suo naturale e legittimo diritto di autogoverno, storico e attuale, richiamando tutte le ragioni storiche, politiche e giuridiche citate in premessa […] ribadisce il proprio diritto ad una democratica e diretta consultazione referendaria per la libera espressione del diritto di autodeterminazione nel quadro e con gli strumenti previsti dalla legalità, anche internazionale, vigente […]”.
Questo passaggio rivela perfettamente e per ammissione dello stesso Consiglio Regionale del Veneto, che il Popolo Veneto agisce direttamente, e senza nel contempo dare esclusività di affidamento a intermediari e, o a rappresentanti nell’esercizio del proprio diritto, che avviene nell’ambito della legalità, anche internazionale.
Ciò spiega perché la società civile veneta, organizzatasi in comitato referendario, ha deciso di rendere concreto e fattivo tale diritto, indicendo il Referendum di indipendenza del Veneto del 16-21 marzo, che quindi si celebrerà in ottemperanza a quanto disposto dalla stessa Risoluzione 44/2012.
Che poi il consiglio regionale prevedesse di poter avviare tale iter rientra nelle proprie prerogative, che però non sono esclusive. Il referendum di indipendenza del Veneto, trattando un diritto proprio del Popolo Veneto, può essere indetto da organi internazionali, dal parlamento italiano, dal consiglio regionale veneto, dalle province venete, dai comuni veneti, o finanche dalla società civile, in collaborazione con varie istituzioni, come appunto i comuni veneti.
E così avverrà dal 16 al 21 marzo 2014, giorni nei quali i cittadini veneti si pronunceranno direttamente e democraticamente rispondendo al seguente quesito: Vuoi che il Veneto diventi una Repubblica Federale indipendente e sovrana?”. Il tutto in ottemperanza a quanto disposto dalla Risoluzione 44/2012 del Consiglio Regionale del Veneto.
Ufficio comunicazione
Plebiscito.eu
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