INDIPENDENZA DEL VENETO, TUTTO È CAMBIATO
Le ragioni giuridiche alla base del conferimento a Plebiscito.eu della legittimazione a rappresentare a livello internazionale la causa dell’indipendenza del Veneto
Da sabato scorso, pur nel silenzio degli organi di informazione italiani, sono cambiate le cose in tema di indipendenza del Veneto. La certificazione di validità e di legittimità del referendum di indipendenza del Veneto firmata dal Comitato degli Osservatori Internazionali è infatti un punto di non ritorno anche da un punto di vista legale e del diritto internazionale.
Cerchiamo di capire i passaggi giuridici e il perché tutto oggi è cambiato.
Come noto, Plebiscito.eu, che (con l’avallo di diversi Comuni Veneti) dal 16 al 21 marzo 2014 ha organizzato il referendum di indipendenza del Veneto, ha agito a suo tempo in regime di legalità internazionale, coinvolgendo fin dall’inizio delle operazioni l’OSCE (l’Organizzazione per la Sicurezza e la Co-operazione in Europa) e in particolare l’ODIHR (Office for Democratic Institutions and Human Rights).
Questa istituzione è forse la più importante esistente in Europa dedicata al monitoraggio delle consultazioni elettorali e dei referendum, al fine di assicurarne la democraticità, nonché il rispetto e la compatibilità con i principi e gli standard stabiliti a livello internazionale in tema di elezioni, anche nel caso, come ci è stato scritto direttamente dalla stessa OSCE, tramite l’Ambasciatore Janez Lenarčič, di utilizzo di nuove tecnologie di votazione, come appunto l’e-voting.
L’OSCE interviene assicurando la propria opera internazionalmente riconosciuta su invito degli stati membri. Nel caso del referendum di indipendenza del Veneto l’OSCE ci aveva confermato che avrebbe assicurato il proprio monitoraggio in caso di invito da parte dello stato italiano. L’Italia a suo tempo non invitò l’OSCE, aprendo di fatto una falla nella possibilità di garantire la democraticità della votazione e la compatibilità con gli standard internazionali citati.
A quel punto Plebiscito.eu, il comitato organizzatore del referendum, ha supplito alla mancanza da parte dello stato italiano (che con tale lacuna e con il senno di poi tutto sommato ci ha reso un favore), invitando appunto gli Osservatori Internazionali che si sono costituiti in Comitato (COI), nel rispetto dei principi stabiliti della Commissione UE in materia di assistenza e monitoraggio delle elezioni da parte dell’UE, con la propria Comunicazione 191, assicurando in tal modo la regolarità della consultazione referendaria.
Una volta insediatosi, il COI ha agito in piena legittimità secondo quanto previsto dai principi delle organizzazioni internazionali. Con la relazione finale firmata e consegnata a Venezia il 28 marzo 2015, il COI ha inoltre legittimato il comitato referendario Plebiscito.eu ad agire sul piano internazionale senza limitazioni di azione, permettendoci e autorizzandoci a stabilire ogni forma di relazione con stati e organizzazioni intergovernative volta al riconoscimento dei risultati del referendum e quindi della piena indipendenza della Repubblica Veneta, nel rispetto del diritto di autodeterminazione del Popolo Veneto.
Infine, e fino a prova contraria, nessun altro può oggi legalmente rappresentare il Veneto a livello internazionale in merito alla propria piena e legittima indipendenza politica.
Gianluca Busato
Presidente – Plebiscito.eu
Comments (39)
pierin
bon, deso prova scrivaghe alo stato invasor talian che dal 25 aprile i nostri schei o i va in swizera o i rest tela Rebublica Veneta
Giuseppe
In pratica mi conviene tornare a vivere in Veneto, invece di restare in Trentino, questo perché il Veneto da questo mese ha l’indipendenza dallo stato(ladro) italiano?
Fil de fer
Con tutto il rispetto per chi scrive ed interviene su questo Blog, devo dire che chi non partecipa alle riunioni che vengono regolarmente fatte da PLEBISCITO.EU e VENETO SI’, in ogni provincia del VENETO, dimostra di essere ancora lontano dal capire le cose.
Se interessa veramente l’indipendenza del Veneto si deve partecipare, ascoltare e solo dopo fare domande o considerazioni. Sbaglio ?!!
Noi vogliamo la democrazia vera, quella che lascia al Popolo decidere per il meglio, ma perché ci sia democrazia il POPOLO VENETO deve attivarsi e partecipare veramente ai vari incontri che quasi settimanalmente vengono effettuati, per esempio, qui a Verona nella Z.A.I. nell’ex sede della LEGA NORD, partito ormai nazionale e romano che ha TRADITO spudoratamente i VENETI dicendo, promettendo e poi facendo come tutti gli altri partiti italioti i quali pensano solo al loro interesse sia elettorale che economico.
Dunque noi indipendentisti di PLEBISCITO.EU siamo gli unici rimasti a lottare per i VENETI contro tutti i partiti italioti, compresi quelli che dicono di essere indipendentisti ( mi riferisco ai vari gruppi sparsi nel Veneto ) e che poi si stanno alleando con partiti italioti. Capito mi hai diceva quello…!!
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Circa quanto scrive G. BUSATO è sacrosanto !
Il referendum che la Regione Veneto dice di voler fare….ma che lo stato italiota ha già impugnato….e quindi non sarà fatto o se sarà fatto sarà fatto tra qualche anno….oppure lo faranno diventare un referendum burla come quello del 1866 che ci costrinse a sottometterci ai Savoia, non lascia dubbi.
Il risultato del referendum ,certificato due volte, ottenuto da PLEBISCITO.EU è l’unico legalmente di diritto e di fatto ad essere internazionalmente riconosciuto e di che cosa farà l’italia ormai poco interessa.
Adesso dobbiamo fare la Repubblica Federale Veneta partecipando attivamente ed anche economicamente affinché si arrivi ad esercitare pienamente la nostra indipendenza già dichiarata !!!!
WSM
Marco
Tutti i sondaggi dicono che la maggioranza dei veneti sono per l’indipendenza!
Sempre più!
Stropol
Mi sinceramente me par che, se un ente internazional el dise che te controlerie “su invito de lo stato italiano” e lo stato italiano no invita nesun, el fato che ti te costituisi n altro ente – anca seguendo el dirito internazional che avarie seguì el primo che no l’è venu – no conta asolutamente niente. Anca ameso che la consultazion la se pose considerar regolare no l’è riconosua da nesun, quindi conta zero. A meno che no te abi la forza par imporla co le bone o le cative. Del resto no capiso, se poden far conto sul Referendum e sui so risultati, sta smania de far un partito e corer a le elezion taliane. Che sarie come dir riconoser l’italia e metarla a un livel superiore al nostro, visto che sarà ela a giudicar i risultati de le elezion.
Ripeto quel che ò za deto: se el referendum l’è valido e le elezion del Parlamento legitime la logica conseguenza l’è che vegna proibìe le elezion taliane e arestai chi che le organiza parchè le rapresenta un ato de sconvolgimento de la Republica Veneta e del Dirito Internazional.
sandrin
Da Porta a porta, Rai 1, avete meno del 2% di consensi alle regionali. Com é?
Roberto
di certo l’informazione drogata e parassita, pagata coi soldi dei veneti, farà sondaggi liberi, imparziali e che non favoriscono i partiti italiani servi di Roma, l’Italia è il paradiso dell’informazione libera, occupando il prestigiosissimo 73° della classifica mondiale, ultimo in Europa Occidentale. Poi RAI1, Porta A Porta e Bruno Vespa in questo panorama idilliaco rappresentano le punte di diamante del sistema informativo di stato, imparziale ed attento ai movimenti indipendentisti
Giuseppe
Cit. “da porta a porta, rai1, avete meno del 2% di consensi alle regionali”…hai menzionato il canale di dis-informazione nazionale migliore d’Italia, la RAI, che è super-parte di sinistra. Se queste sono le tue fonti beh, complimenti per l’arguzia mentale dimostrata…
Il 95% dei veneti ha dimostrato di essere favorevole all’indipendenza del Veneto, ergo le tue fonti (RAI) sono male informate. Guarda i risultati presenti su questo sito e nei vari distretti veneti che hanno raccolto le firme e poi confrontali con quelli di Porta a Porta e vedrai una leggerissima differenza.
BASBO
Non so…
Sapete, per molti votare un partito è quasi come tifare una squadra di calcio, lo si fa senza un motivo preciso…
Anche se la maggioranza dei veneti ha votato per l’indipendenza, molti di loro voteranno lega alle regionali, altri pd o m5s, qualcuno andrà su altri movimenti indipendentisti, e ho paura che alla fin fine Veneto Sì prenderà una piccola parte delle preferenze…
Spero, dopo le regionali, di poter rileggere questo commento e riderci su, ma, ripeto, non so…
Cerchiamo solo di non creare aspettative troppo rosee che alla fine potrebbero deludere e allontanare della gente…
veroveneto
Basbo dico solo una cosa, chi ha le palle di cambiare vota veneto si, chi non le ha vota i soliti partiti parassiti. Io sono fiducioso dei veneti comunque staremo a vedere chi ha le palle
Michele De Vecchi
Siccome non l’ho visto, qualcuno mi può dire quale era la percentuale dei possibili astenuti nel sondaggio fatto da Porta a Porta? Sempre se l’hanno mostrata…
In ogni caso, quello è il nostro target…
Ricordo che alle ultime elezioni in Emilia Romagna gli astenuti sono stati il 64%…
Stropol
Ma ve rendeo conto ? Qualcun à deto “chi ha palle vota Veneto sì”…???? Se un movimento l’e indipendentista, à fat un referendum che ritien valido el se à elet un parlamento e pretende la legitima sovranità el le snoba el le contrasta, le sabota, le vieta le elezion de lo stao ocupante, ma no se candida. Mai.
Michele De Vecchi
Se se vol che le robie canbie, bisogna scegliar de canbiarle… Se no se sceglie, starltri scegliara par ti…
Blix
@stropol
il fine….giustifica i mezzi…si manda G.L.Busato alla regione non per allearsi
con la plebaglia politica veneta…ma’ per infliggere un colpo (speriamo mortale)
alla partitocarzia veneta.
Rifletti…!
wsm
marco
Solita storia…con tutta evidenza la gente che sta male è ancora troppo poca e/o funzionalmente analfabeta (grazie all’eccellente lavoro svolto finora dalle scuole di regime italiota) per poter comprendere a chi dare il voto…
…sarà che ormai dopo 3 anni e mezzo che sono senza lavoro mi stò pian piano abituando a questo stato miserabile di cose…
Giuseppe
Io sono veneto, di nascita e di vita, ma non riesco a capire, purtroppo, tutte le variazioni dei dialetti veneti. Potreste, per piacere, scrivere i commenti in italiano, così da non obbligarmi a chiamare mia nonna per chiederle di tradurmi quello che scrivete?Grazie ^_^
VEROVENETO
Stropol sento gente che prima, circa un anno fà, per paura e dico per paura pensava de votare ancora i partiti italioti, ma ora visto la grande affluenza di voti, prima con il referendum digitale e poi per nominare il parlamento provvisorio, questa gente si è data forza e spirito indipendentista, perchè sono e si sentono veneti e non hanno più quella paura, quindi ora hanno le palle per farlo.Però sento qualcuno che ha ancora quella paura, allora bisogna farli ragionare e portarli ad essere dei leoni e non più delle gazzelle. Per fortuna che veneto si si è candidato alle regionali, al di là del risultato, per me sarà sempre una vittoria. Sarebbe da pensare che io sia della squadra, ma non è vero, ho tanta fiducia di questo movimento perchè in primis ci hanno fatto votare e per secondo tutto quello che dicono lo fanno con grandi risultati, cioè non prendono in giro la gente come fanno altri movimenti o partiti italioti
Fil de fer
Devo, sono, costretto a ripetermi.
Chi non viene alle riunioni per stare aggiornato sul movimento è meglio che si astenga dal fare considerazioni fuori luogo. E qui non mi dilungo a spiegare un bel gnente !!
Poter entrare nel cuore della Regione Veneto e sferrare un colpo mortale alla partitocrazia ITALIOTA è esattamente il compito di VENETO SI’ !!.
I Veneti che continuano a lamentarsi, piangere sulle proprie disgrazie, certamente non dovute in massima parte a loro stessi ma al sistema ITALIOTA fervido portatore di mafia, corruzione e perdita di lavoro in tutti i settori economici della nostra PATRIA VENETA, devono decidere da quale parte stare.
Se votano i soliti ITALIOTI sanno di che morte moriranno, se votano VENETI SI’ sanno che noi siamo contro TUTTI ed a favore del POPOLO VENETO.
Noi non corriamo per stare in Regione a guardare cosa fanno i LADRI, ma desideriamo entrare in Regione Veneto per scardinare sia dall’interno che dall’esterno a livello internazionale la permanenza degli ITALIOTI in Regione Veneto e a buttarli fuori potete essere TUTTI VOI VENETI se ci credete veramente. Altrimenti ciuceve la solita minestra e no stì a lamentarve, tanto l’à n’darà sempre pexo stè sicuri.
Ai VENETI che vol essar libari e indipendenti digo: DURI AI BANCHI !!!!!
W SAN MARCO SEMPRE !
VEROVENETO
fil de fer ma è rivolto a me il tuo ultimo commento?
Fil de fer
NO, VEROVENETO è piuttosto indirizzato a tutti coloro che scrivono e, da quel che scrivono, si capisce che conoscono molto poco il nostro movimento oppure sono semplicemente in mala fede o italioti prezzolati per denigrare.
WSM
Fil de fer
Desidero ricordare, specie agli statali Veneti che lavorano attualmente nelle varie istituzioni, settori pubblici etc… della Regione Veneto che non hanno nulla da temere da un VENETO INDIPENDENTE, ma solo tutto da GUADAGNARE.
Infatti con il disavanzo fiscale oggi esistente di ca.20 miliardi e da risparmi oculati e mirati che si potranno fare si potranno avere ca.30 miliardi o forse più per pagare meno tasse ed avranno più servizi per sé ed i propri famigliari. Dobbiamo pensare che con un nuovo stato nel VENETO tutto potrà cambiare per il meglio. I cittadini avranno in ogni città capoluogo Veneto un piccolo stato che sarà federato con le altre città in modo da creare uno stato federale sulla falsa riga di quello svizzero. Ciò porterà maggior democrazia e potere del POPOLO VENETO nelle scelte più importanti da fare.
Sarebbe troppo lungo spiegare molte altre cose, ma se ci fosse almeno la curiosità di conoscere meglio PLEBISCITO.EU sono sicuro che tutti i dubbi sarebbero sciolti a vantaggio di ogni persona che abita nel Veneto.
VENITE alle nostre riunioni periodiche.
Abbiamo lasciato per decenni il potere in mano ai partiti italioti fidandoci di loro….e loro ci hanno ripagato con un debito pubblico mostruoso e ancora oggi RUBANO i soldi pubblici senza alcun ritegno.
AVETE ANCORA IL CORAGGIO DI VOTARLI ??
Guardate che l’italia è messa talmente male che la ripresa la vedrete con il binocolo ed il debito pubblico aumenterà ancora.
UN ESAME DI COSCIENZA ED UN ATTO DI CORAGGIO CIVICO E’ ASSOLUTAMENTE NECESSARIO E QUESTA VOLTA PENSIAMO VERAMENTE AL BENE COMUNE E NON E SOLAMENTE ALL’INTERESSE PERSONALE. L’ITALIA E’ FINITA PROPRIO PERCHE’, VOGLIAMO DIRLO COSI’, SIAMO STATI COSTRETTI A GUARDARE IL NOSTRO ORTICELLO PER LA PAURA DI RIMANERE IN DIFFICOLTA’ NEL FUTURO.
OGGI E’ CAMBIATO TUTTO, SI PUO’ FINALMENTE SCEGLIERE UNA VITA MIGLIORE E LA LIBERTA’ CI ASPETTA A BRACCIA APERTE !!
ci credo fermamente !!
WSM
VEROVENETO
FIL DE FER io aggiungerei anche i pensionati, votano i partiti italioti solo perchè hanno paura di perdere la pensione o che la riducono, ma forse non sanno che con il surplus finanziario dello stato veneto le loro pensioni, parlo delle minime, potranno essere raddoppiate. E’ difficile da credere ma sarà così
simone
Pero i dubbi mi vengono..il candidarsi a governatore potrebbe essere controproducente,non vorrei che si disperdessero voti favorendo cosi la Moretti che se vince semo sassinai.
veroveneto
Ragazzi ditemi cosa ha fatto zaia per il veneto?non lo vedete che fa il doppio giochista, non riuscite proprio a vedere? Mi pare che le cose peggiorino sempre più con il suo governo e sarà sempre peggio. Ricordatevi che zaia o moretti è la stessa cosa, destra o sinistra, sono la stessa cosa. Viviamo in un sistema centralista, si potrebbe dire dittatoriale dalla grande pressione fiscale che subbiano ogni I giorno in questo stato. Non abbiate paura di votare, abbiate le palle per votare il cambiamento
Giuseppe
Perché secondo te, VeroVeneto, la Moretti o Flavio Tosi rappresentano il cambiamento?Almeno Zaia non ha mai fatto niente di male contro il Veneto ed i Veneti.
leo
Giuseppe però votando un partito talian non devi aspettarti cambiamenti positivi. Quando roma chiederà ancora soldi, con il sistema attuale se li prenderà sempre.. e qua andrà sempre peggio. Ecco perché Moretti o zaia non cambia niente
simone
OK che sono sempre i soliti partiti centralisti ma non potete paragonare Zaia ad una Moretti che dei Veneti non frega nulla, Zaia comunque ha passato la legge sul referendum ed è sempre stato attento alla sua/nostra terra. Vedi serrachiani in Friuli fa terra bruciata
Fil de fer
Come mai ZAIA ha fatto passare la legge sul referendum solo dopo che PLEBISCITO.EU ha indetto il proprio in favore del POPOLO VENETO ?
Se il POPOLO VENETO non si muove autonomamente tramite gli indipendentisti non ha nulla di buono da aspettarsi da roma. I rappresentanti poi dei partiti italioti in regione, nulla.. dico, nulla, possono fare sullo strapotere di roma. Dunque hanno ragione coloro che mi hanno preceduto nell’affermare che nulla cambierà se andrà a presidere la regione Veneto ZAIA o MORETTI ….ma confidiamo molto potrà essere GIANLUCA BUSATO il nostro Leader.
Con gli indipendentisti in regione i partiti italioti avranno di che disperarsi non solo di non poter più RUBARE denaro dei Veneti, ma perderanno la faccia perché denunceremo qualsiasi malefatta e poi qualche sorpresa eclatante ci sarà sicuramente.!!!
VENETO LIBERO = più democrazia, più benessere, più futuro per i nostri giovani e più VALORI+IDEALI + PASSIONE ….non siamo degli ingenui, ma saranno drasticamente eliminate molte possibilità di delinquere dentro le istituzioni Venete con Leggi serie e che faranno scontare tutta la pena inflitta a chi verrà scoperto e la totale restituzione del maltolto e non come ora che patteggiano per tenersi parte del bottino. Da queste leggi italioti criminogene si capisce che fanno le leggi PRO DOMO SUA e non per il POPOLO, solo ed esclusivamente per avere leggi con maglie larghe con cui poter sfuggire alle pene e alla restituzione totale di ciò che hanno rubato.
RAGIONARE PER POTER SCEGLIERE. Non è più consentito votare con il cuore come una volta, oggi bisogna anche votare con la testa prima e con il cuore dopo, specie per chi voterà per l’INDIPENDENZA !!!
WSM
simone
Perfettamente d’accordo ma vedo poca divulgazione di tutto ciò, zingaria e compagnia cantante voteranno sempre la sinistra maestra nel comprare voti del genere, non sento parlare di sicurezza, clandestini, barba nera ecc ecc.si sente parlare di come non farsi rubare i soldi dallo stato ma tutto il resto? Bisogna fare e scrivere un programma che si possa inviare nelle case, che possa esser letto da tutti, perche non tutti hanno internet pc smartphone e qualunque altro tipo di supporto informatico, ma solo la tv dove la propaganda batte come un martello giorno e notte. WSM
VEROVENETO
Se zaia amasse veramente la sua terra e i veneti,i 20 miliardi che diamo per solidarietà alle regioni del sud, questo dato lo ha fornito la cgia di mestre e non i soliti commenti da bar, penso che zaia qualche miliardo avrebbe potuto trattenere per sistemare questa regione. Dico, ma non le vedete le strade come sono , tutta una buca, in qualunque provincia veneta le strade sono da terzo mondo. Eppure paghiamo le tasse e queste strade non sono sicure. In trentino le loro di strade sono tirate come un biliardo, perfette. Quindi oltre alle strade, che penso di aver toccato un argomento in cui quotidianamente tutti o quasi percorriamo, ci sarebbero altri argomenti da affrontare di cui la regione non fa. Ribadisco zaia, moretti, tosi e quello del m5s sono la stessa cosa, dallo stesso stampo made in italy
Albert
” Navigando ” spesso e volentiero nei vari siti indipendentisti ,e leggendo i vari commenti dei rispettivi lettori , e palèse risentire sempre lo stesso ” idem-sentir ” lo stesso fisso pensiero che anima il cuore , la mente , di quasi tutti i intervenienti come in questo ” nostro ” sito . Come qui chiudono spesso con un ” WSM ” , come me, diversi avrano il nostra gonfalone al terrazzo ,siamo tutti omogènei , direi quasi intercambiabili, in sintesi siamo , Noi Popolo Veneto ” uno e indivisibile ” ….E bene no , di fronto al rullo compressore della propaganda e della (dis)informazione italiana , ci presenteremo ( ci presenterano ! ) ogniuno con la propria bandierina ,impertèrriti ,nei migliori dei casi ignorandosi , e cosi , tanti di quelli che non condizionati da varie appartenenze ,un anno fa hanno votato SI, si dividerano ( nel voto) o smariti,
alimenterano l’astenzionismo o peggio tornerano ris pondere , coda bassa , ai fischi di richiamo dei padroni del vapore. E (troppo) tardi ,ma non sarebbe possibile créare un’alleanza ,facendosi rappresentare TUTTI da una persona terza “al di sopra le parte” ? Una persona come l’avocato Fogliata (e un esempio , non sapendo nulla delle sue intenzione !) con una cultura inconfutabile , un immenso carisma e una pugnacita seconda a nessuno nel contrastare l’aversario. Ecco penso che solo con un simile approcio possiamo sfondare e affondare .
erik
ALBERT ,HAI RAGIONE.SOLO UNITI SI PUO’ SPERARE.GLI ANZIANI CHE HANNO VOTATO DA CASA ,TRAMITE MAGARI I NIPOTI , non andranno a votare alle urne del Comune .IO NE CONOSCO TANTI.
I PROSSIMI BANDI PER I GIUDICI,PREFETTI ,QUESTORI,POLIZIOTTI …ecc devono includere la conoscenza della lingua VENETA ( come si richiede tedesco ,italiano e ladino a BRESSANONE)
Michele De Vecchi
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veroveneto
Michele bello lo slogan ma metterei in evidenza meglio veneto si che non si vede tanto, non è una critica ma un consiglio
Blix
Gentili colleghi,
vorrei provare a spendere alcune parole per mettere in maggiore evidenza il perche’
si rende necessario votare alle regionali per veneto si’.
Se prendiamo alcune considerazioni di qualche collega che dice che tutto sommato
Zaia sarebe il meno peggio….gli do’ ragione anchio !…il problema e’ di altro tipo…bisogna scendere nei dettagli dell’azione perpetrata dal governo centrale
tramite i governi regionali.
ES. dalla campgna elettorale sviluppata (da tutti i partiti 5stelle,leganord,fi,
moretti alias sinistra) e’ emerso che dopo le regionali la regione si avvia ad un
ridimensionamento delle varie asl ed alla chiusura di qualche altro ospedale.
Ora questo tipo di azione poteva anche essere capito 10 anni fa’….ora non si vede
cosa ci sia di superfluo da tagliare…..ovvero…quella dei nuovi tagli ai servizi
ai cittadini ALTRO NON E’ che la celata volonta’ del governo centrale di fare altra
cassa sulla pelle di noi cittadini….con il pretesto(tutto indimostrabile) di razionalizzare la spesa sanitaria (che gia’e’ la piu’ bassa in europa).
Questo e’ il motivo principale per cui bisogna assolutamente dare uno stop definitivo a questi pseudo governi(alludo al governo regionale).
Ovvero cio’ che ieri poteva anche essere in parte giustificato….oggi non lo e’ piu’.
Meditate !.
WSM
caterina
Credo che se le regionali non fossero state così vicine, il percorso dell’affermazione della nostra indipendenza, dopo l’avvenuta acquisizione dell’OK da parte della commissione OSCE che si è espressa in maniera esplicita anche a Venezia, avrebbe potuto prendere un’altra strada, più diretta nei confronti delle istituzioni ora in essere, Europa e Roma, dato che il popolo Veneto si è chiaramente e legittimamente espresso, ma forse più lunga perchè sappiamo che fin che possono Europa e Roma tirano a campa’…e i tempi di un’acquisizione del nostro diritto affermato potrebbero essere indefiniti, salvo escogitare una nostra prova di forza, che non sono armi ma ad esmpio dirottamento di tutte le tasse su conto appropriato…
Perciò, senza cedere di un passo rispetto al nostro diritto, e facciamoglielo pure sapere, le prossime regionali italiane che speravamo di dover abbandonare, ma che invece sono gia avviate, possono essere sfruttate come la via tecnicamente più breve per arrivare allo scopo per cui abbiamo già fatto due votazioni… questa sarà la terza che potrebbe portarci direttamente all’insediamento del movimento che ci ha portato fin qui nella persona del suo Presidente alla guida del Veneto, in maniera tale che l’indipendenza non potrà che essere ufficialmente conclamata… anche dai media!
così non si potrà più dire che lo sappiamo solo noi… anzi, potremo finalmente avere anche i media dalla nostra parte, dal momento che ci tengono a continuare ad esistere.. e sarà la volta buona che faranno informazione, non più programmata e oculata disinformazione.
Fil de fer
Gli ultimi interventi mi sembrano interessanti.
E’ certo che PLEBISCITO.EU presenterà il suo programma provvisorio e non definitivo perché il definitivo sarà più incisivo e dirompente del provvisorio.
Mi scuso per il giro di parole, ma le strategie definitive le conosce solo il nostro Presidente G.BUSATO ed è giusto che sia così.
Con una sola differenza che noi non solo manterremmo quello che diremo, ma se possibile saremo ancora più incisivi sempre nell’interesse del POPOLO VENETO.
LE PROMESSE COME LE BUGIE in campo politico italiota hanno sempre le gambe talmente corte che si rivelano a posteriori le solite fregature…
Stiamo sicuri che la pentola bolle e gli effetti si vedranno.
Per quanto riguarda l’Avv. FOGLIATA che stimo e conosco solo via internet e YOUTUBE ed è un profondo conoscitore della nostra storia Veneta, se non mi sbaglio, è stato contattato da PLEBISCITO.EU per unire le forze…ma sembra non aver aderito causa il fatto che PLEBISCITO.EU pretende che nessun indipendentista sia o possa avere a che fare con i partiti tradizionali italioti. Mi sembra una condizione assolutamente corretta. Non possiamo allearci con chi ha devastato e tutt’ora devasta in tutti i sensi la nostra Regione.
Come sempre chi punta veramente all’indipendenza è chi segue strategie concrete e non aleatorie. Va bene la storia etc.. ma puntare sul referendum regionale è vera UTOPIA VELLEITARIA per non dire INGENUITA’ o PEGGIO AZIONE DI CONTRASTO all’azione di PLEBISCITO.EU ?
(?) Quale la verità….solo l’Avv. FOGLIATA potrà dirlo.
WSM
oiram
sono andato in comune a votare il primo e forse unico grazie alla non informazione volete rispondere.
Stropol
Scusa, Fil de Fer, no ò capì: se la condizion l’e quela de no intrigarse co i partiti taliani, nel caso Veneto Sì ciape manco del 51% che ndeo farghe en Region ?