ITALIA IN UN VICOLO CIECO, SECESSIONE DIGITALE UNICA SALVEZZA
Il Cripto-Stato della Repubblica Veneta è la realizzazione concreta di una forma panarchica di stato indipendente non-territoriale che porterà i veneti a disintermediarsi tecnologicamente dal burosauro italiano
In queste ore si sta verificando quanto da tempo avevamo previsto, ovvero un attacco speculativo verso il sistema bancario italiano e in particolare verso il Monte Paschi di Siena, al punto da costringere il governo italiano a sfidare le normative bancarie europee attraverso un’iniezione di capitale con aiuti di stato mascherati attraverso magari l’ausilio di comodo del fondo Atlante 2.
Al di là di come il burosauro italico cercherà di salvarsi da tale drammatica situazione finanziaria, emerge un quadro generale estremamente preoccupante, con possibilità di intaccare addirittura la stabilità dell’eurozona già in fibrillazione dopo la Brexit.
A suo tempo avevamo lanciato alla classe dirigente europea un salvagente rispetto alla drammatica situazione italiana odierna, che non riguarda il solo sistema bancario, ma potrebbe estendersi velocemente al sistema-paese: il riconoscimento internazionale dell’indipendenza della Repubblica Veneta avrebbe infatti permesso di gestire un salvataggio finanziario italiano attraverso il conseguente surplus che questa avrebbe generato permettendo di attuare un piano concreto di stabilizzazione.
Oggi chiaramente tale percorso è diventato più complesso da attuare e quindi qualche mese fa abbiamo iniziato a creare le condizioni per l’esercizio dell’indipendenza in modo diretto, senza dover dipendere inizialmente per forza da riconoscimenti esterni di altri stati.
Ecco quindi che abbiamo dato vita a un complesso piano strategico basato principalmente sull’utilizzo di due strumenti pacifici che il progresso umano ci ha messo a disposizione: l’economia e la tecnologia.
L’economia ci consentirà infatti di creare un modello virtuoso che permetta ai capitali privati di usufruire delle opportunità di business che derivano dall’appartenenza a una rete di relazioni privilegiate e di carattere riservato per la creazione di progetti economici e per il coinvolgimento in opportunità imprenditoriali e di lavoro di portata internazionale. Questa rete è la business community veneta creata da Plebiscito.eu® Club. Tale modalità ha tra l’altro l’enorme vantaggio di non dipendere dal sistema creditizio bancario, ma appunto su sistemi di capitali privati di venture capital che, ad esempio, negli USA portano fondi alle imprese in quantità 9 volte superiori rispetto alle banche.
La tecnologia, con l’ausilio dell’economia, ci permetterà nel contempo di creare una complessa infrastruttura informatica basata su blockchain, che darà vita a un cripto-stato veneto decentralizzato e che permetterà ai cittadini veneti che vi aderiranno di condurre transazioni e avere relazioni anonimizzate alle terze parti e certificate dal cripto-stato veneto stesso. In tal modo realizzeremo la completa indipendenza della Repubblica Veneta attraverso la disintermediazione tecnologica rispetto allo stato italiano.
Tale concezione trova una propria nell’ideale panarchico teorizzato dallo studioso belga Paul Émile de Puydt, che nel 1860 predisse una forma di governo che ne trascende ogni altra. Essa deriva dal diritto degli individui di potersi scegliere la forma di governo preferita, indipendentemente da dove fisicamente vivano.
Il Cripto-Stato della Repubblica Veneta è appunto la realizzazione concreta di una forma panarchica di stato indipendente non-territoriale.
Riportiamo a tal proposito di seguito la traduzione del testo originale in inglese tratto da “Panarchy: Political Theories of Non-Territorial States” di Aviezer Tucker e Gian Piero de Bellis, che spiega in modo stupefacente come il progetto moderno di indipendenza del Veneto concepito da Plebiscito.eu sia la più avanzata innovazione sociale in tema di battaglie politiche contemporanee.
“La Panarchia non è una comunità utopica nel deserto o nel mare o sul pianeta Marte, si tratta di un quadro meta-politico che consente ai migliori stati di emergere e competere per i cittadini in un mercato globale. La Panarchia consente la secessione di gruppi, ontologicamente riducibili a un insieme di individui, che decidono di uscire insieme. Ma la secessione non-territoriale da stati non territoriali (o territoriali) non implica la costruzione di confini o il movimento delle persone. Le persone che secedono non devono arrivare a vivere insieme. Essi possono essere collegati anche in una forma minima come in una rete digitale”.
O come nel Cripto-Stato Veneto indipendente.
Gianluca Busato
Presidente – Plebiscito.eu
Comment (1)
Mauro1956
Che l’italia sia incastrata in una cloaca maleodorante è una realtà indiscussa.Ma per cortesia,cambiate il nome da Plebiscito.EU in Plebiscito.VE.Ricordarmi tutti i momenti il merdaio in cui mortadella ci ha portato mi fa venire la diarrea.