REPUBBLICA VENETA: LO STATO DELL’ARTE
Le prima attività dopo la proclamazione di indipendenza di Treviso del 21 marzo: esenzione fiscale, Bond Veneti, Libro Bianco, Uffici Pubblici e altro ancora
dopo la vittoria dei Sì nel referendum di indipendenza della Repubblica Veneta e la proclamazione di indipendenza del 21 marzo 2014 a Treviso, l’esercizio di indipendenza della Repubblica Veneta è entrato nel vivo grazie all’insediamento la Delegazione dei Dieci, composta dai dieci delegati più votati nel corso del Referendum del 16-21 marzo.
Di seguito l’aggiornamento delle principali attività fin qui condotte, in particolare per quanto riguarda l’ESENZIONE FISCALE TOTALE, i BOND VENETI, il LIBRO BIANCO DEI VENETI, gli UFFICI PUBBLICI aperti e altro ancora.
Il primo atto della Delegazione dei Dieci è stato l’approvazione dell’esenzione fiscale totale: http://www.plebiscito.eu/
Leggi gli approfondimenti e aderisci all’esenzione fiscale anche on line da qui: http://www.plebiscito.eu/
BOND VENETI
Pochi giorni fa è stata istituita inoltre la Tesoreria della Repubblica Veneta e l’approvazione della prossima emissione di Titoli di Stato (anche denominati Bond Veneti, o Buoni Federali Costitutivi) non tassabili, dell’ordine di 1.000,00 € e 10.000,00 €, per un ammontare totale di 20 milioni di euro e acquistabili rispettivamente a 100,00 € e 1.000,00 €, pagabili nel momento del pieno esercizio di sovranità della Repubblica Veneta. A breve, non appena emessi, sarà possibile prenotare i Bond Veneti.
LIBRO BIANCO
Si è conclusa la prima fase dei lavori del Libro Bianco dei Veneti, che costituirà anche la base per la bozza di Costituzione della Repubblica Veneta.
La presentazione dei primi lavori avverrà a Montegrotto Terme presso l’hotel Millepini il prossimo sabato 3 maggio: http://www.plebiscito.eu/news/
UFFICI PUBBLICI
La Repubblica Veneta ha aperto i primi Uffici Pubblici nel territorio, dove, tra l’altro, i cittadini veneti potranno avere informazioni, aderire alla campagna di esenzione fiscale, acquistare bandiere venete e a breve prenotare i Bond Veneti.
Consulta dove si trovano gli uffici pubblici nel territorio: http://www.plebiscito.eu/
Se lo desideri, proponiti a tua volta per aprire un ufficio pubblico: http://www.plebiscito.eu/
Abbiamo lanciato la campagna “una Bandiera Veneta per ogni casa della Repubblica Veneta”. Per informazioni e acquisti: http://www.plebiscito.eu/
ADESIONE COME VOLONTARIO
Dopo la straordinaria vittoria dei Sì con l’89,10% nel Referendum di indipendenza del Veneto del 16-21 marzo 2014 e la Dichiarazione di indipendenza della Repubblica Veneta del 21 marzo 2014, stiamo raccogliendo le adesioni dei volontari della Repubblica Veneta.
Se vuoi aderire compila il modulo che trovi in http://www.plebiscito.eu/
EVENTI
Partecipa alle nostre riunioni e agli eventi che puoi consultare in http://www.plebiscito.eu/
Per ogni approfondimento siamo a completa disposizione, contattaci!
Treviso, 30 aprile 2014
Ufficio comunicazione
Plebiscito.eu
Comments (14)
giancarlo
Leggendo il dépliant con l’elenco di alcune esortazioni devo dire che mi sembrano più che logiche e naturali eppure ancora oggi ci sono veneti che per paura…sola paura ( questo la dice lunga in quale stato stiamo ancora per poco vivendo) commettono atti inconsulti o continuano a pagare a costo di andare a finire in mezzo ad una strada. Signori che avete paura….se non avete i soldi NON DOVETE PAGARE E BASTA. E’ LOGICO E NORMALE e se avete qualche dubbio o …paura consultatevi con noi o con i nostri uffici Veneti o venite alle assemblee ad ascoltare come dobbiamo agire.
Se siete in condizioni di non pagare ma precedentemente lo avete fatto per decenni..allora la colpa è di questo Stato che Vi ha abbandonato e pretende nel momento in cui Voi avete bisogno di aiuto di annientarVi pur di sopravvivere lui a Vostro danno.
Il patto sociale è tradito !! Lo stato ha tradito !!!
Persino le forze dell’ordine ormai sono esasperate…devono rischiare la vita contro forsennati…( vedi Roma ) e poi devono arrestare noi perché lottiamo anche per loro alla fine…ne siano consapevoli. Nello Stato Veneto le forse dell’ordine saranno meglio considerate e pagate anche perché le tasse non saranno certo quelle italiane.
WSMS
AndreaD
Un riepilogo molto utile quando gli eventi cominciano a susseguirsi con una certa velocità.
Mi permetto di lasciarvi il link ad un breve “cinegiornale musicato” relativo alla bellissima festa di San Marco il 25 aprile a Venezia:
http://youtu.be/A-LCzG7OU9w
Chris
Lascio qui il pensiero di Paolo Primon.
Ascoltate con attenzione il suo breve discorso perchè parla di cose che molto spesso sono date per scontato.
Chris
Altro video a testimonianza e informazione di ciò che è successo questo 25 aprile 2014.
SILVANA
vorrei che nel libro bianco fosse istituita la “Camera di commercio della Repubblica Veneta” dove si possano aprire le nuove società commerciali,e reimatricolare le societa che vogliono transitare nella nuova repubblica, sottostando ad una imposizione fiscale umana
Silvana
Lisa
Silvana condivido già in fila
annibale
Buon giorno, non so bene cosa si intenda quando si parla di libro bianco, ma se abbiamo dei dubbi su ciò che dovrà essere l’ organizzazione ed i valori del Veneto Stato nel futuro guardiamo alla nostra storia per trovare suggerimenti! W S Marco,…ciao a tutti! (A proposito…ho letto nei giorni scorsi di un rilascio dei patrioti in carcere..è vero?)
franco pistoia
Se si vuole cambiare veramente nel veneto indipendente la prima cosa da fare è azzerare la burocrazia vero male di ogni attività, le imprese devono essere libere di aprire cambiare o chiudere senza avere catene di permessi lasciati da gente che chiusa in un ufficio de lavoro e di impresa non ne sa niente, niente camere di commercio ma solo una lista di imprese libere che decidono liberamente di aprire un’ attività lavorativa dove più gli fa comodo.
mauro/1
Credo sia utile signor Franco, prendere esempio da altri stati dove sono più efficenti.Vedi la Germania dove basta avere i requisiti (posto e professione) , ti fanno aprire in brevissimo tempo. Ma ricordarsi di pagare le tasse è una prerogativa indiscutibile.
f.b.
un governo efficiente pianifica come e’ meglio che si sviluppino certe aree, lo fa a grandi linee e prepara le infrastrutture, poi arrivano i singoli che sviluppano in dettaglio l’impresa.
f.b.
questo dal lato materiale, poi rimangono da costruire le relazioni tra le persone le quali se si basano su una mera convenienza economica o sull’apparenza di facciata (come ora) portano cmq alla disgregazione della societa’.
franco pistoia
A Mauro1 essere liberi per fare impresa non significa non pagare le tasse che devono essere eque e giuste e servire solo a pagare i servizi resi e non arricchire i soliti politici di turno è giusto che in una repubblica seria e democratica che tutti i cittadini in base al loro reale valore contributivo debbano partecipare. Per quanto l’imitare gli altri paesi che come dice sembrano migliori le ricordo che il nostro popolo in quanto a iniziative e qualità non è secondo a nessuno nel mondo, il nostro solo problema è appartenere alla nazione Italia campione del mondo come governo di criminale oppressione verso le genti del nord per favorire altre regioni e per regalare la nostra terra agli stranieri.
mauro/1
Franco, assolutamente d’accordo! Volevo chiarire che tutto deve essere sotto controllo, magari senza opressione come dici tu!
LELE
Beo el Robin Hood… ma sarissito ti Busato?
A te me sarissi un fià massa cicciottino pa rappresentarlo.. e i dizeva na volta che una persona la conosci da come e quanto mangia.. .quindi altro che Robin Hood… a ti te me pari un fià massa ingordino pa essere Robin Hood…
Dai dai … Che salvo pochi superstiti, no te caga pi nessuno pa fortuna del Veneto.